I Patrioti lavorano sodo. Ogni fase della battaglia viene sfruttata per accelerare i processi, da entrambe le parti. Come una crisi pandemica può essere utilizzata dai nemici dei popoli per accelerare il processo di stagflazione (inflazione + calo dei consumi), allo stesso modo un blackout della rete, può essere sfruttato dai Patrioti per accelerare la nascita di una nuova rete internet indipendente. Ed è quello che stanno facendo.
Restituisci la rete al popolo!
Togli ai nemici dei popoli le infrastrutture!
E se vuoi andare sul sicuro … costruiscitene di tue!
E non dimenticare i computer quantistici e Starlink di Elon Musk …
NON AVRANNO PIU’ POSTI DOVE NASCONDERSI
“l blackout dei social media ha accelerato ancora di più un piano al quale la Russia ha iniziato a lavorare già la scorsa estate. Quello di disconnetersi da Internet per dare vita ad una sua rete indipendente. A luglio la società telefonica statale Rostelecom ha dato vita alle prove tecniche per separare la Russia dal web. Davos vuole destabilizzare e creare delle operazioni di sabotaggio cibernetico. L’idea è quella di provocare delle crisi artificiali da utilizzare per poter raggiungere il Grande Reset, un obbiettivo che comunque ormai sembra allontanarsi sempre di più. La Russia dopo la conclusione di Cyber Polygon si è mossa prontamente per avere una sua Internet sovrana. In altre parole, la Russia sta lavorando sotto ogni aspetto, da quello economico a quello tecnologico, per rendersi indipendente dal sistema di potere mondialista. La Russia continua ad essere la nazione leader nella lotta contro il totalitarismo del Nuovo Ordine Mondiale”.
CESARE SACCHETTI
