TRUMP SPIEGA L’ ID VOTER

I conservatori hanno sempre propagandato requisiti di identificazione più severi alle urne come mezzo per combattere il flagello della frode degli elettori.

La registrazione nelle liste elettorali del proprio stato non è automatica, ma deve essere effettuata dai singoli su base volontaria, come stabilito dal National Voter Registration Act del 1993.

Inoltre Trump è convinto che serva un ID di riconoscimento del votante – per evitare frodi – che si deve presentare alle Urne.

“Penso che molte persone imbrogliano con il voto per corrispondenza. Penso che le persone dovrebbero votare con Voter ID. Penso che Voter ID sia molto importante e il motivo per cui non vogliono Voter ID è perché tendono a barare. Dovresti avere una foto per votare. Dovrebbe chiamarsi Voter ID, dovrebbero averlo. E non dovrebbe votare per posta, dovresti andare a uno stand e mostrarti con orgoglio.”

DONALD TRUMP (29 Marzo 2020)

Questo secondo i democratici sarebbe discriminatorio per le minoranze (leggi immigrati clandestini non registrati) e per i disabili che non possono recarsi di persona al seggio. Come al solito è pretestuoso, perché la maggior parte degli americani può recarsi al seggio, quindi basta fare il voto per corrispondenza solo per i disabili (fregati vero?).

tutto questo Trump lo diceva più di un anno fa, ancora prima del voto di Novembre 2020.
Stava preparando i cittadini, stava avvisando i giornalisti della possibile e massiccia frode.

Stava avvisando i legislatori di modificare le regole elettorali e di richiedere più trasparenza. Ovviamente è stato ignorato e abbiamo visto il casino che è successo alle votazioni. Centinaia di migliaia di schede elettorali perse durante il trasporto su strada, gente che ha trovato il proprio voto in altri Stati, gente morta che ha votato.

Trump aveva avvisato, ma niente.

“Non lo mandi per posta, dove le persone raccolgono ogni sorta di cose brutte possono accadere, nel momento in cui lo firmano, se lo hanno firmato, se lo hanno firmato, quando arriva e viene tabulato, no.
Non dovrebbe essere spedito per posta, dovresti votare allo stand e dovresti avere l’ID dell’elettore. Perché quando hai l’ID dell’elettore, questo è il vero affare”.

DONALD J. TRUMP (29 Marzo 2020)

Ma quale argomento usano gli Spin doctor progressisti per convincere i cittadini che il riconoscimento dell’ elettore è male?
Affermano che il doversi far registrare prima di votare, scoraggerebbe l’ affluenza alle urne.

Su che base parlano?
Sul niente come al solito (proprio come con i Coronavirus – “state chiusi in casa e non state al sole”).

In realtà uno studio degli economisti Enrico Cantoni e Vincent Pons, che ha valutato l’impatto delle leggi sull’identità degli elettori tra il 2008 e il 2016 ha dimostrato che l’ identificazione obbligatoria prima di votare, non influenza assolutamente l’ affluenza alle urne.

Ci hanno provato ancora una volta, ma gli è andata male. Siamo semplicemente più intelligenti di loro.

Rendi le votazioni sicure e torna a votare, ora!

QUESTA VOLTA SI GIOCHERA’ AD ARMI PARI

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