Un professore ha dichiarato che dall’anno scorso era un sostenitore dell’ipotesi del virus artificiale ma che nessuna rivista scientifica ha voluto pubblicare la sua ricerca.
Quanto c’entra la politica in questa storia?
Possibile che la Scienza sia finita in mano a grandi potentati economici che decidono quali ricerche pubblicare e quali no?
La scienza dovrebbe essere libera, dovrebbe vincere la ricerca più giusta non quella più finanziata.
Quello che sostiene questo professore è gravissimo.
I virologi televisivi, potrebbero non essere gli scienziati migliori che abbiamo, ma quelli scelti dalle Case farmaceutiche!
Il professore lancia una bomba ancora più potente:
Si tentava di ostacolare Donald J. Trump:
“Il professor Dalgleish, 71 anni, ricercatore e professore di oncologia al St George’s Hospital, l’anno scorso ha faticato a trovare un editore per il suo articolo che suggerisse che la proteina spike del virus contiene sequenze inserite artificialmente.
Ha detto che la ricerca è stata evitata dalla comunità scientifica, che non voleva minacciare la Cina o essere vista essere d’accordo con il presidente Donald Trump – che era un grande sostenitore della teoria che il virus è trapelato da un laboratorio in quel momento.
L’oncologo ha dichiarato: “È estremamente improbabile che i cambiamenti necessari per infettare l’uomo si siano verificati naturalmente””
(Fonte The Epoch Times)
