Klaus Schwab, fondatore del World economic forum, avvertiva tutti a Luglio 2020 su potenziali cyber attack che avrebbero reso il problema della pandemia uno scherzetto…
Come vi ho detto gli attacchi informatici-ambientali saranno la nuova frontiera di guerre non convenzionali.
Gli attacchi più significativi in Usa negli ultimi mesi sono stati:
– Il Blackout di febbraio 2021 in Texas, dovuto ai trasformatori cinesi andati in Tilt, quasi sicuramente per un attacco informatico asimmetrico:
– L’ attacco di fine febbraio in Florida nella città di Oldsmar sugli impianti di trattamento (depurazione) delle acque municipali:
– L’ attacco di Aprile, sempre in Florida agli impianti di lavorazione del fosfato nella contea di Manatee:
– Il più importante avvenuto nel mese di maggio all’ impianto di distribuzione dei carburanti per la costa orientale, Colonial Pipeline, che ha indotto la popolazione nel panico, assaltando i distributori di benzina (e lasciandoli all’ asciutto). Questo ha costretto (per la prima volta dall’ epidemia) gli Stati a dichiarare lo Stato di emergenza, non per motivi sanitari:
E’ davvero interessante che questi signori del World Economic Forum sappiano sempre tutto in anticipo.
Prevedevano già dal 2014 pandemie simil-influenzali e organizzavano forum. Ogni anno organizzano anche forum sugli attacchi informatici. Il più significativo si terrà a luglio, il Cyber Poligon 2021. Questi signori sembrano già sapere cosa accadrà:
O sono dei geni della previsione, oppure hanno accesso ad informazioni che noi non abbiamo…
(In foto il Presidente del WEF, Klaus Schwab)