I democratici vogliono rendere Washington DC (capitale e territorio federale a parte) il 51esimo stato degli USA per ottenere maggiori seggi/voti elettorali. Richard Grenell, ex direttore nazionale dell’ intelligence e fedelissimo di Trump, gli risponde come al solito a modo suo:
“Se DC diventa uno Stato, il Governo federale deve uscire da Dc e disperdersi negli Stati”.
Scacco matto. I democratici vogliono creare un nuovo Stato per avere più seggi. Questa mossa codarda ma rischiosa potrebbe permettere ai Patrioti una doppia strategia:
Da un lato tentare di spostare la Capitale a Palm Beach in Florida (Mar-A-Lago), dall’ altro ottenere un vero Federalismo.
Si perché, benché gli Stati Uniti siano una Repubblica Federale, i singoli Stati hanno ancora poco potere decisionale e il Governo di Washington spesso riesce ad imporsi sulle loro politiche.
Gli States potrebbero, con questa mossa codarda, diventare davvero uno Stato federale, in particolare una Confederazione di Stati.
La Confederazione di Stati è quello che dovrebbe già essere l’Unione Europea se non ci fosse il Mostro-Bruxelles.
Proprio come a Washington c’è una cricca di banchieri e tirapiedi che tira le fila del Governo centrale, che è il famoso Establishment di Washington che Trump sta combattendo (tanto che quando entrò nella White House la dovette far esorcizzare e purificare – immaginate che cavolo ci avranno fatto negli anni precedenti), allo stesso modo a Bruxelles c’è l’Establishment Europeo. Una cricca di banchieri e burocrati non eletti che impongono politiche agli Stati, tramite il ricatto della moneta. Draghi chi pensi che l’abbia messo?
La Confederazione di Stati è dotata di Governi indipendenti. Significherebbe che il Texas – ad esempio – sarebbe uno Stato a sé, che avrebbe le sue politiche energetiche, fiscali, immigratorie, industriali.
Washington servirebbe solo a fornire aiuti nel momento del bisogno (principio di sussidiarietà) ma mai e poi mai interferirebbe con le politiche dello Stato.
Ma cosa sta accadendo di strano?
Gli stati repubblicani (con in testa Florida e Texas) stanno già facendo quello che gli pare.
E’ come se il Governo federale non riuscisse più a controllarli (il muro in Texas Biden sarà costretto a finirlo, quando il piano iniziale era abbatterlo).
E dove gli Stati non riescono a fare da soli, i procuratori generali partono con le denunce contro l’ amministrazione Biden.
A mio giudizio quel volpone di Grenell ha fatto più di una battuta. Ha semplicemente descritto la modalità di distruzione della piovra a Washington.
I Patrioti stanno portando avanti una controffensiva micidiale.
RICONQUISTA LA LIBERTA’
DISPERDI IL NEMICO
LIBERA I POPOLI, ORA!
