Il prefetto di Cremona:
“i ragazzi vanno denunziati tutti. Sto cercando tutti gli appigli normativi per incidere, per lasciare il segno, per marchiare.”
Prima i 60 mila controllori (che romperanno le scatole alle persone per bene che si fanno una passeggiata), adesso questa uscita offensiva di questo prefetto nei confronti dei nostri figli.
Chiedo maggiore rispetto ai nostri ragazzi. Sono il nostro futuro e sono i nostri figli.
La maggior parte di loro sono buoni, non rubano, non si drogano, non assumono comportamenti violenti.
Trattarli come delinquenti, dopo che li abbiamo costretti a stare 2 mesi chiusi in casa, non mi sembra corretto ed educativo.
I ragazzi li difenderò sempre. Hanno un cuore più grande di quello degli adulti. Trattarli così male, li incattivisce. Quando poi commetteranno atti vandalici mossi dalla rabbia e dalla frustrazione, gli amministratori (e tutti quelli che li hanno assecondati) dovranno cercare il colpevole guardandosi allo specchio.