Le mascherine prodotte da FCA.
FCA utilizza macchine fornite dal Commissario Arcuri e testate da società accreditate.
Devono rispettare la Norma 61483: una certa soglia di respirabilità e una certa soglia di filtrabilità.
Le mascherine FCA, secondo il Programma Televisivo, Striscia la Notizia, non rispettano le norme sulla respirabilità (superano la soglia massima del 40%, arrivando sopra il 50%).
Alla faccia di quelli che dicono: “non è vero che con le mascherine non si respira bene”.
A quanto pare è vero: con le mascherine FCA non si respira bene.
Le fate indossare pure ai bambini 6 ore a scuola.
Anche la soglia della filtrabilità, che deve essere minimo del 95%, è abbondantemente non raggiunta. Infatti le mascherine FCA filtrano massimo il 65%.
Insomma fanno male perchè non permettono di respirare e non proteggono.
Sicuramente le teste d’uovo dell’ ISS se ne saranno accorte. Macchè.
L’ISS non verifica, semplicemente riceve da FCA delle certificazioni che confermano che sono a norma.
In pratica L’ISS si fa dire da FCA stessa (che le produce) se le mascherine sono a norma. Non fa nemmeno un controllo.
E così vengono messe sulla bocca di milioni di bimbi e ragazzi.
Sempre peggio, questa storia del Covid fa acqua da tutte le parti. FCA non nega le accuse, ma fa scarica barile e accusa il Commissario Arcuri per i macchinari forniti per realizzarle e le società terze che ne controllano l’efficacia.
Non ci sono più parole.