AUMENTO DELL’ IVA
Il neoministro dell’ economia Roberto Gualtieri sta ultimando la bozza della manovra economica che presenterà alla Commissione europea i primi di ottobre.
Alcuni punti della manovra economica sono già stati dichiarati : si parla di una manovra “restrittiva” con pochissima spesa pubblica (quasi esclusivamente per il “green” e per la “cultura”) e di aumento dell’ iva.
Ebbene si, pare aumenti l’ Iva. Quando si scherzava sul fatto che vogliono tassare le merendine, non era solo una battuta, c’ era un fondo di verità.
L’ Iva passerà dal 10 al 12%.
Questa particolare Iva la si paga per esempio nei ristoranti, alberghi oppure su alcuni prodotti dei supermercati (carne, pesce, cereali, snack).
Vi racconteranno che “in realtà l’ Iva è scesa”. Ma è una menzogna. Il Governo farà realizzare dalle poste dei particolari bancomat (stile tessera reddito di cittadinanza).
Se pagherete con bancomat pagherete comunque il 12%, ma a fine anno vi sarebbe restituito il 3%, diventando un’ Iva del 9%. Questo meccanismo si chiama di “cash back” – danaro che ritorna. Quindi Solo pagando in maniera elettronica, non con i contanti.
Si stima che il Governo (nonostante il bancomat delle poste), incasserà 5 miliardi di euro.
Questa è una manovra altamente recessiva, strozzerà ancora più i consumi in maniera subdola e graduale. Gli italiani si accorgeranno col tempo di avere meno soldi a fine mese.
Questo succede a nominare tecnici che dipendono, non dagli italiani, ma da stranieri che nessuno conosce.