Giovedì 3 ottobre, alla Camera dei Deputati, ripartirà, in Commissione Affari Costituzionali, l’esame della legge sulla cittadinanza che introduce il cosiddetto ius culturae.
Rammento che lo ius culturae è il principio che consentirebbe a un cittadino straniero di diventare italiano dopo aver completato positivamente un ciclo di studi.
La misura risale ad ottobre 2018, a prima firma di Laura Boldrini.
Lo Ius Soli – dare la cittadinanza a chiunque nasca sul suolo italiano – sarebbe troppo eclatante da riproporre agli italiani in questo momento, quindi il nuovo Governo ha giustamente pensato di farlo rientrare dalla finestra chiamandolo Ius Culturae.
Questa legge sarebbe ancora più subdola perchè basterebbe un esamino da “6 politico” per regalare la cittadinanza a tutti i clandestini di passaggio.
In questo momento di tensione sociale gli italiani andrebbero protetti e rassicurati, non terrorizzati con queste leggi fatte per legalizzare l’ immigrazione clandestina.