Non solo proposto con una scusa ridicola e già dimostrata falsa (Trump avrebbe incitato la folla a compiere atti violenti), ma addirittura illegale.
Non si smentiscono mai. Sanno che non hanno speranze con le vie politiche (le loro idee sono deboli e i loro leader non carismatici) e tentano la via giudiziaria. Tutto il mondo è paese:
Un ex giudice della Corte d’Appello degli Stati Uniti per il 4° Circuito, Michael Luttig, ha criticato l’idea , di portare avanti un procedimento di impeachment contro un presidente in carica che si è dimesso dall’incarico. Michael Luttig ha scritto un commento sul Washington Post:
“Una volta che il mandato di Trump terminerà il 20 gennaio, il Congresso perderà la sua autorità costituzionale per continuare il procedimento di impeachment contro di lui – anche se la Camera ha già autorizzato il procedimento di impeachment. Se la Camera dei rappresentanti dovesse mettere sotto impeachment il presidente prima che lasci l’incarico, il Senato non potrebbe in seguito condannare l’ex presidente e squalificarlo da futuri incarichi pubblici secondo la Costituzione. La ragione di ciò risiede nella Costituzione stessa. Trump non sarebbe più in carica come presidente al momento del procedimento ritardato del Senato e non sarebbe più soggetto alla “condanna di impeachment” da parte del Senato secondo le clausole di impeachment della Costituzione. Cioè, l’unico potere costituzionale del Senato è quello di condannare – o meno – un presidente in carica.“
Non ne fanno una giusta: incompetenti e ignoranti.
Trump lo sa e sfrutta le loro debolezze a suo vantaggio.
