La popolazione degli Stati Uniti è cresciuta fino a superare i 331 milioni di persone negli ultimi dieci anni. Ciò corrisponde a un aumento del 7,4% rispetto al 2010. Si tratta del tasso di crescita più lento dal 1930.
I dati del censimento statunitense del 2020 sono stati ufficialmente rilasciati lunedì 26 Aprile. Anche la distribuzione dei 435 seggi alla Camera dei rappresentanti si basa sui risultati.
Sembra che il potere politico si sposterà negli Stati Uniti meridionali in questo decennio.
I cinque stati di Colorado, Florida, Montana, North Carolina e Oregon riceveranno ciascuno un seggio aggiuntivo e il Texas addirittura due.
Queste sono tutte roccaforti repubblicane (dei Patrioti).
Chiedersi il perché è molto semplice: in questi stati si vive meglio. L’ economia è più florida (quindi si possono fare più figli), c’è meno degrado ed immigrazione clandestina, le piccole comunità vivono di agricoltura e di solidarietà. Ci sono delle ottime politiche per la famiglia (messa al centro del progetto repubblicano).
Gli stati che probabilmente perderanno un seggio al Congresso sono California, Illinois, Michigan, New York, Ohio, Pennsylvania e West Virginia. Sono roccaforti Democratiche.
La politica Democratica invece è neoliberista: favorisce la forbice sociale (super ricchi e massa di poveri) importando immigrati clandestini (che non hanno reddito e difficilmente mettono su famiglia), alzando le tasse alle imprese e ai patrimoni (scoraggiando la formazione di nuovi nuclei familiari), favoriscono le politiche LGBTQ, a discapito delle politiche per la famiglia. Povertà, stile di vita “newyorkese” e attacco alla famiglia, sono fattori che riducono la natalità. Infatti le nazioni europee governate dai progressisti atei sono nel pieno della decrescita demografica.
Il Sud degli Unided States diventa sempre più un paradiso, il resto del mondo un inferno.
STAY TUNED
(In foto l’ international Beach Resort di Trump,
MIAMI, Florida)
