Il sito web di Colonial Pipeline è ora inattivo dopo l’ attacco informatico.
Sembra che l’FBI e le autorità non raccontino l’intera storia. Questo sembra molto più grave di quanto divulgato al pubblico finora.
Ho parlato dell’ accaduto ieri.
Vi ricordo che Colonial Pipeline distribuisce il 45% del carburante della Costa Orientale americana.
Se dovesse fermarsi per più di 1 settimana, porterebbe al collasso l’ intero settore dei trasporti (e quindi l’ intero sistema economico).
Assaltate le pompe di benzina.
Se è qualcuno che voleva generare panico e Caos, ci è riuscito.
La Carolina del Nord dichiara lo stato di emergenza mentre le auto si allineano fuori dalle stazioni in Virginia, Atlanta e Florida.