I verbali del Comitato tecnico scientifico che servivano al Governo Conte per valutare il da farsi, sono circa 3577 fogli.
Sono stati fino ad oggi desecretati una 50ina di fogli. Troppo pochi per poter avere la certezza di come siano andate le cose.
Ad oggi risulta che il Comitato tecnico scientifico ha consigliato al Governo
di distinguere le regioni con più contagi dal resto del paese. Significa che andavano chiuse solo determinate “aree rosse” e/o alcune regioni.
Il Governo, in contrasto all’indicazione, dichiarò il lockdown per tutta Italia.
Quindi il Governo Conte ha deciso da solo. Eppure stando alle dichiarazioni del Primo ministro Giuseppe Conte, le cose non starebbero così. Infatti rivediamo le dichiarazioni dei diretti interessati:
- Conte il 5 marzo 2020:
“Abbiamo sempre agito sulle valutazioni del Comitato Tecnico Scientifico.” - Comitato Tecnico Scientifico il 7 marzo 2020:
“Non serve il lockdown in tutta l’Italia.” - Conte il 9 marzo 2020:
“Lockdown in tutta Italia.”
Qui qualcuno mente.
E sarò sincero con voi, ritengo che il Governo Conte abbia ricevuto pressioni dal Comitato tecnico scientifico per chiudere tutto.
Ma adesso vogliono nascondere la verità e scaricare tutte le responsabilità sul Premier.
Il Governo è vero che ha sbagliato. Ha sbagliato ad essere debole e a far decidere ad altri. L’ incertezza si paga.