Il generale Michael Flynn si è unito a Tucker Carlson venerdì sera dopo la notizia che l’ex capo stratega del presidente Trump, Steve Bannon, è stato incriminato dal procuratore generale corrotto Merrick Garland.
A Flynn, perseguitato per anni dallo stato profondo, dal Partito Democratico e dai media mainstream di notizie false, è stato chiesto di commentare la crescente minaccia dei radicali in carica del governo e delle loro coorti nei media e nella Big Tech.
Flynn ha descritto l’attuale crisi come una continua perdita delle nostre libertà costituzionali.