Dopo i morti in Norvegia dalla testata ufficiale della Repubblica popolare cinese in lingua inglese, Global Times, arriva un’autentica bomba contro l’attuale politica anti-Covid occidentale. Gli esperti sanitari cinesi chiedono, infatti, che la vaccinazione con vaccini a mRNA, come Pfizer e Moderna, venga sospesa a livello globale a causa delle troppe incertezze legate all’efficacia e alla sicurezza, specialmente nelle persone più anziane.
L’appello fa seguito al decesso di almeno 23 anziani norvegesi e diversi altri casi analoghi in altri paesi.
“Il nuovo vaccino a mRNA è stato sviluppato in fretta, non era mai stato utilizzato prima su larga scala per la prevenzione di malattie infettive e la sua sicurezza non è stata confermata per l’uso su larga scala negli esseri umani”.
Tutti avevano più di 80 anni e alcuni di loro più di 90, secondo quanto riportato dai media norvegesi NRK.
Secondo Yang Zhanqiu, virologo dell’Università di Wuhan, i vaccini a mRNA insegnano alle cellule umane a produrre una proteina per attivare una risposta immunitaria. Nel frattempo, però, possono svilupparsi anche sostanze tossiche e questo risulta particolarmente pericoloso in pazienti anziani, che hanno un sistema immunitario più fragile.
Problema che non si pone, invece, con i vaccini a virus inattivato [Es AstraZeneca], i quali hanno una tecnologia più matura.