“Con il green pass succederà come in Francia e Russia: grande corsa alla vaccinazione tra quelli che non volevano farlo fino all’autunno.
Quindi passeremo le soglie di 80% e 65%.
Il Cremlino stima che il 60% è sufficiente per l’immunità di gregge.
Nature riporta che l’immunità di gregge vaccinale anti-Covid si ottiene con il 60-70% di vaccinati.
I restrizionisti, quando hanno visto che quella soglia era raggiungibile anche negli USA entro l’autunno (sottolineo: grazie a Trump che ha rassicurato i suoi!), hanno “opportunatamente” elevato la soglie, in maniera del tutto anti-scientifica, fino all’80% (Ricciardi va ben oltre: vedete sotto).
PERCHE’ VOGLIONO ALTRI LOCKDOWN
In autunno, come predetto, ci sarà lo scontro sull’efficacia dei vaccini ed è allora che si vedrà la differenza tra la posizione dei leader sovranisti e quella dei globalisti.
I restrizionisti diranno:
1 troppi novax;
2 troppi non completamente vaccinati;
3 vaccini non proteggono abbastanza;
Gli anti-restrizionisti diranno:
Chiudete voi, se volete, noi non chiudiamo. L’immunità di gregge è stata raggiunta, gli asintomatici non sono malati, i novax non rappresentano una minaccia per il resto della popolazione, la pandemia è finita, siete negazionisti della scienza?
Al momento la posizione dell’OMS è che i vaccini proteggono da tutte le varianti.
La stampa americana invece insiste che le varianti CAMBIANO TUTTO: Il Johnson & Johnson (difeso strenuamente da Trump e Pregliasco) viene accusato di essere “forabile” dalle varianti”.
(STEFANO FAIT)
