Dopo 4 giorni di proteste, i francesi sono entrati nel municipio di Chambéry e hanno tolto l’immagine del Presidente Macròn.
In un colpo solo il Presidente è riuscito a perdere ancora punti nei sondaggi a solo un anno dalle nuove elezioni nazionali (non ha speranze) e a riesumare il movimento del Gillet Gialli.
L’improvvisa ed ingiustificata imposizione del passaporto vaccinale in assenza di emergenza e soprattutto con la campagna di vaccinazioni che procede bene, ha fatto infuriare i francesi.
L’economia si stava piano piano riprendendo. Questo passaporto in assenza di emergenza, oltre che lesivo dei diritti costituzionali, è anche dannoso per i profitti delle piccole attività (dato che circa il 50% della popolazione non è vaccinato).
Mossa strategica per accelerare le vaccinazioni o suicidio politico?
La seconda a giudicare dalle reazioni.
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