“Io sono inglese. Sono un liberale conservatore.
Ben altra cosa è il comunismo che considero una vera e propria truffa, una illusione che un gruppo di burocrati, che fanno affari con i nostri banchieri, alimenta per manipolare della povera gente che ha bisogno di credere in qualcosa.
Un giorno si sveglieranno e capiranno. Sono quindi furiosamente anti-comunista.
Tra il giugno del 1941 e l’aprile del 1945 la grande madre Russia ha perso 27 milioni di persone per fermare Hitler.
E ci sono riusciti.
Se non fosse stato per l’Armata Rossa, adesso a Buckingham Palace ci sarebbe Joseph Goebbels.
Io sarei stato impiccato e Sua Maestà sarebbe in esilio, magari in Australia. Quei 27 milioni di morti hanno salvato la libertà della Gran Bretagna, e come inglese non lo dimenticherò mai. A parte la truffa del comunismo, a me i russi stanno anche simpatici.
Sono i crucchi che non sopporto. Loro, i tedeschi, sono sempre stati il problema dell’Europa. Ne riparliamo tra cinquant’anni quando avranno rialzato la testa: i gravi problemi per le future generazioni verranno da Berlino e non da Mosca, glielo dice uno che li conosce tutti come le proprie tasche.”
Winston Churcill