La Germania ha dimenticato quando nel 1953 l’Europa le cancellò buona parte dei debiti di guerra.
Il trattato di Londra consentì di dimezzare il debito (da 23 a 11,5 miliardi di dollari, dilazionato in 30 anni) e così la Germania poté evitare il default.
23 miliardi corrispondevano alla grandezza del Pil tedesco (la Germania sarenbe andata in default). Lo sconto fu fatto per volere dell’Italia – lo volle il Presidente De Gasperi.
Una buona parte del debito la Germania lo avrebbe rimborsato ad unificazione di Germania dell’est e dell’ovest.
Ma nel 1990 l’allora cancelliere Helmut Kohl si oppose alla rinegoziazione dell’accordo che avrebbe procurato un default alla Germania.
Anche questa volta Italia e Grecia acconsentirono di non esigere il dovuto.
Nell’ottobre 2010 la Germania ha finito di rimborsare i debiti imposti dal trattato del 1953 con il pagamento dell’ultimo debito per un importo di 69,9 milioni di euro.
Senza l’accordo di Londra, la Germania avrebbe dovuto rimborsare debiti per altri 50 anni.
