L’ avvocatessa del Team legale di Trump, sembra essersi sfilata dalla questione brogli elettorali Usa.
Alcuni affermano che lei si è spaventata o non ha le prove. Altri dicono che Trump l’ avrebbe cacciata perchè lei non è stata celere nello svolgere il suo lavoro.
Niente di più falso. La verità è che lei non ha mai fatto parte del Team legale di Trump.
Nel senso che non è l’ avvocato personale di Trump, come può esserlo Rudy Giuliani.
Lei è in quella posizione per difendere la Costituzione degli Stati Uniti.
E’ forse addirittura al di sopra del Presidente stesso, in quanto non sta difendendo semplicemente l’ elezione di Trump, ma la tenuta stessa dell’ ordine costituito degli Stati Uniti D’ America.
L’avvocatessa (ex procuratore federale) è in quella posizione e sta parlando a nome dell’ Esercito degli Stati Uniti D’ America.
Come vi feci vedere in un’ infografica, i maggiori finanziatori della campagna elettorale del presidente Trump sono le Forze armate (US Defense Department, US government, US Army, Lockheed Martin, US Air Force, etc).
In particolare la Lockheed Martin è un’ impresa statunitense attiva nei settori dell’ ingegneria aerospaziale, missilistica e militare. Almeno l’ 85% del suo fatturato proviene dai contratti col ministero della difesta degli Stati Uniti. Insomma rifornisce di sistemi elettronici, informatici e armamentari, l’ esecito Usa.
In poche parole vi sto dicendo che il presidente Trump ha dalla sua l’ esercito più grande del mondo e i sistemi di difesa informatica e militare.
In particolare il Generale Mark Milley (Capo di Stato maggiore dell’ esercito degli Stati Uniti) ha spiegato che
“le forze armate rispondono al Presidente solo se leggittimo e riconosciuto in seno ad istituzioni leggittime (Corte Suprema). I soldati non obbediscono, mettendo a rischio la loro vita, al Presidente, nè alle istituzioni, nè tanto meno al Popolo, ma…alla Costituzione degli Stati Uniti D’ America. Chiunque non la rispettasse, si ritroverà le forze armate contro. Con tutti i suoi uomini pronti a morire per difendere la Costituzione americana”.
Per questo motivo Sidney Powell non è il legale del Presidente Trump, ma facendo le conferenze stampa con Rudy Giuliani e Jenna Ellis, è in una veste ancora più potente. Tutti e 5 i generali delle forze armate degli Stati Uniti, hanno dichiarato di dover obbedire alla Carta costituzionale del 1776.
In Poche parole, se qualcuno proverà a farsi eleggere illegalmente, costringerà l’ esercito degli Stati Uniti ad intervenire, non per difendere il Popolo, ma per difendere la Costituzione.
