Un testimone racconta l’ assalto al Campidoglio del 6 gennaio:
“Prima che iniziasse, ho visto dal mio punto di vista sul fronte ovest del Campidoglio quelle che sembravano essere quattro celle o unità separate:
– Militanti in borghese. Uomini militanti e aggressivi in abbigliamento Donald Trump e MAGA in prima linea di polizia alla base della piattaforma inaugurale presidenziale temporanea;
– Agenti provocatori. Gruppi sparsi di uomini che esortano i manifestanti a raccogliersi strettamente verso il centro dell’esterno del Campidoglio e impedire loro di andarsene;
– Manifestanti falsi di Trump. Alcuni giovani che indossavano cappelli Trump o MAGA al contrario e che non si adattavano al resto della folla in termini di azioni e comportamenti, che presumo fossero Antifa o altri agitatori di sinistra;
– Colonna di attaccanti disciplinata e in uniforme. Una colonna di uomini organizzati e disciplinati, che indossano uniformi mimetiche e indumenti neri simili ma non identici, alcuni con elmetti e fotocamere GoPro o indossano toppe con teschi da Punitore.
Tutte queste cellule o gruppi si sono distinti dalla folla molto grande per il loro comportamento e il comportamento generale. Tuttavia, non sono comparsi tutti allo stesso tempo. Solo alla fine sembrava che ci fosse un piano prestabilito per assaltare l’edificio del Campidoglio e per manipolare la folla ignara come copertura e come forza successiva”.
(Da Thefederalist)
