22 STATI FANNO CAUSA ALL’AMMINISTRAZIONE BIDEN PER IL KEYSTONE XL

Credono davvero di poter fare come gli pare. Credono davvero di poter distruggere la Nazione senza che i Patrioti faranno qualcosa per fargliela pagare.

Le forze della disgregazione stanno agendo. Utilizzano politici incapaci, loro servi, per portare alla nascita di un mondo fatto di caos e follia.

I Fake News Media, alle loro dipendenze, dicono come al solito che va tutto bene e alla grande, quando è evidente che le cose stanno peggiorando.

Non percepisci dissonanza cognitiva quando i Fake News Media danno le notizie?
Possibile che dormi così tanto in piedi?

Svegliati Biancaneve!

Più di venti stati stanno trascinando l’amministrazione Biden in tribunale per la sua decisione di chiudere la pipeline Keystone,
ha riportato il Washington Examiner.

Il procuratore generale del Montana Austin Knudsen mentre annunciava che Alaska e Florida si sono unite alla causa, ha detto:

“La Costituzione è chiara sul fatto che i presidenti non hanno il potere di regolamentare il commercio estero e interstatale o di annullare unilateralmente un atto del Congresso.

Continueremo a lottare per questa estensione federale, insieme agli altri 22 stati, in modo che i montanari possano beneficiare dei posti di lavoro, delle entrate fiscali e della maggiore indipendenza energetica che Keystone XL porterà alle nostre comunità”.

Come veniva descritto il progetto nell’era Obama:

“Il gasdotto Keystone XL attraverserebbe negli Stati Uniti nel Montana settentrionale e attraverserebbe sei contee – cinque delle quali sono designate come aree ad alta povertà – prima di procedere attraverso il South Dakota e terminare in Nebraska dove si collegherebbe ad altri oleodotti Keystone esistenti che viaggiano a centri di raffinazione all’avanguardia prevalentemente lungo la costa del Golfo.

Circa 830.000 barili di greggio al giorno verrebbero trasportati da dove viene prodotto in Canada e Montana a un grande centro di raffinazione vicino alla costa del Golfo e andrebbero ad integrare la capacità di raffinazione dell’Illinois, garantendo una fonte energetica nazionale e globale affidabile, rafforzando l’indipendenza energetica degli Stati Uniti e leadership globale.

Inoltre, sarebbero stati creati 42.100 posti di lavoro stimati con $ 2 miliardi di guadagni associati in tutti gli Stati Uniti, inclusi 3.700 posti di lavoro diretti nell’edilizia nel Montana, con un guadagno di circa $ 127 milioni”.

La scorsa settimana un giudice federale ha respinto le obiezioni dell’amministrazione Biden e ha permesso che la causa dei 22 Stati continuasse.

ATTACCATE!

ATTACCATE FORTE!

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