VOGLIONO FERMARE L’ AUDIT

Sapevamo che non sarebbe stato facile, che avrebbero fatto di tutto per fermare o ostacolare il processo.
Dopotutto ne va della loro vita.

Un giudice ha ordinato al Senato dell’Arizona di “sospendere” il conteggio delle schede elettorali della contea di Maricopa, in vigore alle 17:00 di venerdì.

La contea ha consegnato tutti i 2,1 milioni di schede alla custodia del Senato al Veterans Memorial Coliseum giovedì per il riconteggio senza precedenti, che doveva iniziare venerdì mattina.

Il Partito Democratico dell’Arizona e il Supervisore della Contea Steve Gallardo ha sostenuto che il processo viola la legge elettorale statale in molti modi. La causa sostiene, ad esempio, che il Senato non ha istituito una sicurezza adeguata per proteggere le schede elettorali, le macchine per il voto e le informazioni sugli elettori.

Il giudice della Corte Superiore Christopher Coury ha affermato di voler garantire che il riconteggio sia pienamente conforme alla legge dell’Arizona e ha chiesto ulteriori informazioni entro lunedì mattina sulle politiche e sulle procedure dell’audit.

Alcuni esempi che è una scusa?
Per esempio il Partito Democratico, ha notato durante un’udienza venerdì che le penne blu sono state distribuite ai lavoratori all’interno della struttura perché le società di revisione hanno affermato che i segni blu non potevano essere letti dalle macchine per l’elaborazione delle schede elettorali. Ma non è vero. L’inchiostro blu può essere utilizzato per contrassegnare una scheda elettorale.

Anche se il manuale delle procedure elettorali prevede che per evitare manomissioni alle schede, vengano usate solo penne rosse.
Chi ha consegnato quelle penne? Semplice ingenuità dei revisori?

Eppure la legge parla chiaro: Kory Langhofer, un avvocato del Senato statale, ha affermato che il Senato gode dell’immunità legislativa e non può essere citato in giudizio per il riconteggio ora. E ha sostenuto che la separazione dei poteri impedisce ai tribunali persino di fermare l’audit.

Il Giudice Coury ha fissato un’altra udienza per le 11 di lunedì.
Eppure il conteggio (che attualmente si sta svolgendo regolarmente) verrà bloccato solo se i Democratici pagheranno una cauzione di 1 milione di dollari al giudice, che in questo momento hanno rifiutato di pagare.

La sfida sarà senza esclusione di colpi. Sono nel Colosseo. L’ evento più importante per gli Stati Uniti e per l’ occidente in questo momento, non deve essere fermato.

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