UN ITALIANO RESIDENTE A NEW YORK

Come vedete in Usa non sono affatto isterici su questa questione del Covid e non costringono i cittadini a trattamenti sanitari obbligatori (tranne che in rari casi strettamente necressari).

In Italia è diverso. C’ è una psicosi generalizzata.

“Di ritorno dall’Italia a New York, gli ufficiali di frontiera mi hanno confermato che non bisogna fare né quarantena né tampone né altre cose, non ho dovuto compilare nessun modulo. Mi hanno dato solo un depliant su come difendersi dal coronavirus, cioé seguire le solite regole di mascherina e distanza sociale”.

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