Ho sempre affermato che Trump ha i generali dalla sua parte ma non tutti. Quindi potremmo dire che Trump ha il controllo parziale dell’esercito.
I nemici dei popoli sono disposti a tutto per mantenere il potere. Il Commander ne è al corrente, per questo deve giocare di strategia.
Lo sapevi che i nemici dei popoli presi dalla disperazione, tentarono quasi di giocarsi la carta del colpo di stato militare contro il Presidente Trump?
No?
Leggi questo:
A settembre 2020 fu riferito che il generale Mad Dog Mattis aveva discusso di un probabile colpo di stato con altri funzionari del governo quando lavorava per il presidente Trump.
Nel libro di Bob Woodward è descritto il tentativo di rovesciamento. The Washington post ha scritto nel suo articolo:
“Mattis è andato tranquillamente alla Cattedrale Nazionale di Washington per pregare sulla sua preoccupazione per il destino della nazione sotto il comando di Trump e, secondo Woodward, ha detto a Coats, “Potrebbe venire un momento in cui dovremo intraprendere un’azione collettiva” poiché Trump è “pericoloso. Non è adatto”.
A giugno abbiamo anche visto il segretario alla Difesa del presidente Trump, Mark Esper, andare contro il Presidente in una conferenza stampa che convocò dove si rifiutò di far assistere le truppe per sedare le rivolte a Washington DC.
New York Post:
“Il segretario alla Difesa Mark Esper ha detto mercoledì che si oppone all’uso dell’esercito per reprimere la violenza nelle città degli Stati Uniti, una posizione che è contraria al voto del presidente Trump di invocare l’Insurrection Act del 1807 negli stati con saccheggi incontrollati”.
Questo invece sembrava svolgersi ad agosto 2020 quando due ex tenenti colonnelli militari scrissero un pezzo in una pubblicazione militare, Defense One, esortando il generale Milley (Seconda carica militare dopo Trump) a prepararsi per un colpo di stato se il presidente Trump non avesse lasciato l’incarico dopo le elezioni del 2020.
Questo è un estratto della loro minacciosa lettera:
“Caro generale Milley:
In qualità di presidente del Joint Chiefs of Staff, sei ben consapevole dei tuoi doveri in tempi ordinari: servire come principale consigliere militare del presidente degli Stati Uniti e trasmettere gli ordini legittimi del presidente e del segretario alla Difesa ai comandanti combattenti . In tempi normali, questi doveri sono del tutto coerenti con il tuo giuramento di “sostenere e difendere la Costituzione degli Stati Uniti contro tutti i nemici, stranieri e interni…”
(Ufficiali John Nagl e Paul Yingling).
A settembre 2020 il presidente Trump fece un’osservazione in occasione del Labor Day alla Casa Bianca sui militari, che sorprese molti, perché audace. Affermò che i soldati lo amano, ma i generali che vogliono fare soldi con i produttori di armi statunitensi potrebbero non farlo.
Se non l’hai ancora capito è una guerra fra due fazioni.
La battaglia per la riconquista della libertà è in corso.
Contro nemici così minacciosi devi giocare di astuzia, devi metterli in trappola.
Devi essere disposto a perdere le elezioni, raccogliere informazioni sul loro conto, esporli al momento giusto, esporre la frode e tornare nel posto che ti spetta di diritto.
Gioca facile e abbi pazienza.
La goccia che colpisce la roccia costantemente, la perfora.
NON AVRANNO PIU’ POSTI DOVE NASCONDERSI
STAY TUNED
(In foto il Presidente Trump e il Generale Mad Dog Mattis)
