STATO PADRONE O SERVITORE

Dopo gli ultimi fatti di cronaca si è scoperta l’ esistenza di un’ associazione a delinquere sparsa in tutta Italia, in cui si decide di sottrarre i figli alle famiglie con troppa facilità (Bibbiano). Si torna a ragionare su come dobbiamo intendere il rapporto tra Stato italiano e famiglie.

Dei casi giudiziari si occupi la magistratura, ma del rapporto tra Stato, Famiglia e figli se ne deve occupare la politica.

Da un lato abbiamo un’area politica e culturale secondo cui, riguardo ai figli, è lo Stato ad avere priorità decisionale. Secondo loro il figlio NON è dei genitori, ma dello Stato, che può decidere quando togliere un bambino alla famiglia (vedasi Bibbiano).

Dall’altro lato, abbiamo un’area culturale e politica che ritiene siano i Genitori ad avere preminenza, e che lo Stato debba poter intervenire solo in casi estremi.

La distinzione è molto semplice e molto netta: c’è chi vede lo Stato come un Padrone e chi lo vede come un Servo.

4 settembre 2019

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