SIAMO IN GUERRA

In questo periodo siamo in guerra.
I tempi sono cambiati, quindi è difficile che vi mettano un mitragliatore in mano.

Dovesse scoppiare una guerra di conquista, si manderebbero i soldati professionisti a combattere.

Noi cittadini cosa possiamo fare?
Poco prima dell’ attacco della Germania di Hitler alla Polonia nel 1 settembre 1939, il Fuhrer lamentava lo strapotere delle multinazionali straniere nella sua Germania.

Queste multinazionali (soprattutto statunitensi) erano in grado di sabotare la produzione tedesca stando direttamente in Germania. Erano diventate così potenti che possedevano banche private e avevano acquistato molti giornali che facevano propaganda contro di lui. Addirittura Hitler ammise che temeva un attacco militare e costruì un arsenale bellico per farsi trovare pronto (non sappiamo chi fosse più megalomane, se Hitler o i banchieri anglo-americani che finanziavano gli stati per far loro acquistare armi dalle proprie aziende belliche).

Attualmente viviamo uno scenario di forte competizione economica internazionale e l’ Unione Europea (non so per conto di chi) sta lentamente facendo fallire le nazioni europee, non fornendo loro liquidità, per farle conquistare economicamente da grosse multinazionali e istituti finanziari.

In tutto questo si inserisce lo scenario del Covid-19 che viene sfruttato per mettere ancor più il freno a mano all’economia e accelerare il default.

Come se non bastasse, in questo contesto, abbiamo un Governo italiano complice, che sta eseguendo i diktat di questi istituti stranieri, per instradarci proprio in quello scenario.

Cosa possiamo fare noi comuni cittadini che siamo fuori dai luoghi di potere e non possiamo scegliere al posto dei Governanti?

Una battaglia di informazione. Informate correttamente gli altri cittadini. sbufalate le notizie pilotate che servono per confondere le brave persone. Diffondete notizie vere. Le notizie vere sono più potenti delle balle, sono come un laser che arriva dritto a bersaglio.

Come disse il Generale Flynn (uomo fidato di Trump): “i cittadini devono diventare soldati digitali” (digital soldiers).

Precedente MANIFESTAZIONE 5 SETTEMBRE: LETTERA APERTA ALLA SINDACA DI ROMA Successivo I COMUNI CONTINUANO A BLOCCARE IL 5G NONOSTANTE IL DIVIETO

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.