SI COMBATTE PERCHE’ E’ GIUSTO

Fino alla fine dell’800 le guerre erano tra popoli (non tra nemici dei popoli e popoli).

Chi andava in guerra sapeva che sarebbe morto. Era quasi matematico.

Guardatevi documentari sulla guerra di indipendenza americana.

Quelli in prima fila sono scudi umani per le truppe più forti che stanno dietro.

L’uomo in prima fila é un morto che cammina.

Ma allora cosa spingeva questi uomini a combattere per andare verso morte certa?

Voi prima di scendere in piazza chiedete: “ma questa cosa ci farà ottenere qualcosa?”.

Ma non si combatte per i risultati, si combatte perchè é giusto.

Se si fosse combattuto per i risultati, la storia che studiamo a scuola non sarebbe esistita. Sarebbero rimasti tutti a casa per non morire.

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