Sulla questione Salvini-Gregoretti ho notato che in Italia ci sono pareri contrastanti. Tralasciando tutti gli italiani che credono che Salvini affondi le navi dei “migranti”, con i migranti a bordo (e che quindi non fanno testo in questo discorso) le posizioni sono essenzialmente 2:
- Chi pensa che Salvini abbia fatto bene a bloccare la nave con i 131 clandestini, e quindi abbia protetto i confini italiani e la sicurezza del paese;
- Chi pensa che abbia fatto male perchè sbagliato tenere per quasi 4 giorni i clandestini a largo del porto di Augusta sulla nave della guardia costiera, perchè considerati già sul suolo italiano e quindi tenuti con la forza (sequestrati).
A parte che voglio dirvi che se io fossi un ufficiale militare e volessi tenere dei clandestini su una nave per deciderne il da farsi o per eseguire dei controlli, potrei farlo. Anche perchè stiamo parlando di chi ha violato la legge. Salvini non ha sequestrato delle persone su una nave da crociera (e se per sicurezza nazionale fosse necessario, avrebbe potuto fare anche questo).
Non dimentichiamoci che sono clandestini, persone che stanno già violando la legge. Stiamo difendendo i clandestini e trovando cavilli per arrestare un Ministro.
Ho letto addirittura di tesi che parlano di un Salvini che l’ha fatto apposta per farsi campagna elettorale. Nessuno è cosi folle da voler andare in galera e rovinarsi la vita. Anche perchè se Salvini venisse condannato in terzo grado, oltre che finire in galera, sarebbe estromesso a vita dalla politica. Salvini si rovinerebbe la vita, solo per il gusto di far parlare di sè. Mi sembra una teoria che non sta in piedi.
Potrebbe anche essere che Salvini l’ ha fatto perchè sentiva come Valore e come dovere proteggere gli italiani.
Considerate l’ essere umano in maniera troppo negativa. Considerate tutti i politici persone cattive e orribili. Dite dentro di voi : “i politici sono imbroglioni e ladri, se Salvini ha fatto quello che ha fatto, è sicuramente per un tornaconto personale”.
Non tutti gli esseri umani agiscono per soldi o per meschinità, alcuni agiscono perchè una cosa la sentono giusta.