Sir Nick Clegg è stato Vicepresidente per gli affari globali e le comunicazioni di Facebook fino al 2018. Ha fatto delle dichiarazioni il 21 gennaio e gli attivisti di Project Veritas le hanno intercettate e condivise online.
Dice Clegg: “Facebook ha troppo potere su ciò che dovrebbe apparire sul social network, ma non ci sono sufficienti regole e principi concordati democraticamente per guidare le sue decisioni di moderazione dei contenuti”.
In pratica ammette che la dirigenza di Facebook ha praticamente unica parola su quali contenuti possono essere o non essere presenti sul Social. Ammette che la piattaforma non ha una struttura “democratica”, ma gerarchica, quindi i dipendenti (più di 50mila) non contano nulla.
Nessun privato può stabilire quello che le persone del pianeta possono dire (soprattutto se il privato è di una nazione straniera). Bisognerà intervenire politicamente per invertire la rotta del social blu.