E’ uno dei virologi che collabora col Comitato Tecnico scientifico, in un’ intervista di ieri al Corriere della Sera, ha detto che “serve un grande patto”. L’ altro ieri solo in Lombardia si sono fatti 32 mila e 500 tamponi (più di quelli che faceva tutta Italia a Marzo). Lui ha proposto:
“Va sottoscritto un grande patto sociale. Un grande sforzo collettivo per ridurre i contatti al minimo indispensabile. Scuola e lavoro: il resto ora va stornato”.
Pregliasco, Galli, Crisanti, sono i tre medici che passano più tempo in televisione che nei reparti. Sono loro che dettano la linea del Governo (o il Governo dice loro cosa dire in tv, non lo sappiamo).
Ogni volta se ne escono con soluzioni strampalate per fermare il contagio (che non è tecnicamente fermabile). Dal discorso che fa Pregliasco, vanno eliminate tutte le cose (che secondo lui sono) inutili. Quindi vanno eliminati i divertimenti (feste, calcetto, cene con amici, bar, piste da ballo), e vanno mantenute solo le cose “indispensabili”, scuola e lavoro. Che vita triste hanno in mente per noi.
