Quando chiedi ad un progressista medio (quindi la maggior parte dei ragazzi italiani) in quale società desidererebbe vivere, ti risponderà con assoluta certezza: in una società laica e multiculturale.
Quando però si presentano eventi incresciosi come la presa in giro del Messia Gesù, con immagini pornografiche, oppure quando non vengoni celebrate le messe per non dispiacere la sensibilità degli immigrati, questi progressisti medi ti fanno sapere che è giusto così.
Ma multiculturalismo a casa mia significa rispettare le religioni di tutti, anche la propria. Per questi progressisti della domenica, la parola multiculturalismo significa rispettare solo le culture degli altri.
Questo – sempre a casa mia – significa due pesi e due misure.