MITT ROMNEY E IL RICATTO EMOTIVO PER LA COMMISSIONE DEL 6 GENNAIO

Un nuovo rapporto di un’agenzia di stampa locale rivela che Romney ha cercato di ricattare emotivamente i legislatori repubblicani nel sostenere la commissione d’inchiesta del 6 gennaio, voluta dai Democratici.

Deseret News conferma che Mitt Romney ha avuto un incontro con la vedova di Brain Sicknick, che era una guardia di sicurezza morta poche settimane dopo aver lavorato durante le proteste del 6 gennaio al Campidoglio.

Tuttavia, la ricerca ha mostrato che la morte dell’agente Sicknick non era collegata alla protesta del 6 gennaio.

Sicknick in realtà è deceduto per un ictus che non è correlato alle proteste del Campidoglio.

Infatti lo Stesso Washington post ha scritto:
“L’ufficiale di polizia del Campidoglio Brian D. Sicknick ha subito due ictus ed è morto per cause naturali il giorno dopo aver affrontato i rivoltosi durante l’insurrezione del 6 gennaio, ha stabilito il capo medico legale del distretto. La sentenza, rilasciata lunedì, probabilmente renderà difficile per i pubblici ministeri perseguire le accuse di omicidio nella morte dell’agente. Due uomini sono accusati di aver aggredito Sicknick spruzzandogli un potente irritante chimico durante l’assedio”.

Romney per far approvare la Commissione avrebbe incontrato la moglie del povero Sicknick, anche se le prove hanno dimostrato che non è morto per le proteste.

Questa mossa non ha avuto comunque i suoi effetti, perché la Commissione non è passata al Senato.
Con un voto di 54-35.

Il provvedimento è stato il primo ostruzionismo legislativo alla presidenza Biden.

Il Presidente Donald J. Trump ha in diversi Statement sfiduciato il Senatore Romney. A quanto pare – come sempre – ci aveva visto giusto.

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