LINEA DURA DEL GOVERNO?

Riguardo gli sbarchi cosiddetti “fantasma” e tutti i barchini che arrivano soprattutto dalla Tunisia a Pozzallo, il Premier ha risposto ai media con la linea dura. Ha detto Giuseppe Conte:

“Ci sono migranti che sfuggono alla sorveglianza militare. Non possiamo permettercelo. Saremo inflessibili. Dobbiamo intensificare i rimpatri”.

Quindi il Governo – almeno apparentemente – sceglie la linea dura. Bisogna rispedire i clandestini – coloro i quali arrivano di nascosto – da dove sono venuti.

Ci sono almeno tre questioni che rendono le parole del Premier Conte belle ma poco credibili:

1) il Premier Conte è alleato col PD, i cui elettori pretendono una quota di clandestini annua per sentirsi buoni. Il PD non accetterà mai la linea dura.

2) rimpatriare costa tantissimo e non è possibile farlo perchè i Governi degli stati dai quali partono i clandestini hanno fatto accordi sottobanco con i trafficanti.

3) anche fosse possibile rimpatriarli, non avrebbe comunque un senso, perchè tu prima li lasci arrivare, poi li mantieni per mesi e poi trovi le navi (a spese tue) per riportarli nel paese di provenienza. Uno spreco immane di denaro pubblico.

Lo stesso lavoro e possibile farlo fare alle Ong a loro spese, bloccando i porti.
Infatti respingendo le Ong, le costringi a farle tornare nei porti di provenienza o le sequestri per non aver eseguito gli ordini della guardia costiera. Deve pagare chi crea il danno, non lo Stato italiano che lo subisce.

Precedente SALVINI PORTA IL GOVERNO A PROCESSO Successivo MESI DI BUGIE

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.