Questi genitori scrivono ad un avvocato per chiedere il da farsi.
Non hanno firmato il patto di corresponsabilità (che in pratica toglie responsabilità a chi gestisce il luogo, che sia una scuola o una chiesa) ma ironia della sorte, i catechisti – e presumo il parroco – hanno impedito ai figli di entrare, di fatto rendendo il patto di corresponsabilita una sorta di biglietto di ingresso (se non lo firmi non entri).
Ma non funziona così, il patto serve per acconsentire alle misure di sicurezza imposte dalla struttura (mascherine, gel, tamponi e soprattutto l’eventualità di far prelevare il bimbi dal personale sanitario se positivo) e nel caso il bimbo si facesse male, i genitori avendolo firmato, non possono rivalersi legalmente contro i gestori della struttura. I genitori non l’hanno firmato.
Non voglio un vostro parere, probabilmente anche voi avreste fatto la stessa cosa che hanno fatto i catechisti della chiesa in questione. Quello che mi preme far notare è il cambiamento totale che ha subito la Chiesa.
La Chiesa era famosa per accogliere gli indigenti, i migranti, i malati anche contagiosi. Adesso respinge persino i bimbi sani che vogliono giocare, perchè i genitori non hanno compilato delle scartoffie. Gesù non è più presente nei cuori dei sacerdoti.
