I Fake News Media continuano a ripetere che i cattivoni talebani faranno cose brutte. Che bisogna fuggire “dall’inferno” prima che i cattivoni talebani chiudano l’aeroporto.
Sarà invece possibile, dato che l’accordo è gestito dai Patrioti, che questi talebani non siano gli stessi descritti dai Fake News Media?
I Patrioti combattono i terroristi e poi si accordano con i terroristi?
Sarà che questa narrazione non sta in piedi?
Sarà che i Patrioti hanno armato i talebani per difendere il territorio dai veri terroristi che cercheranno di entrare?
Sarà quel che sarà, nel frattempo leggi questo:
“I talebani hanno promesso alla Russia che costruiranno “un Afghanistan libero dal terrorismo e dal traffico di droga, dove i diritti umani saranno rispettati. Un Paese che avrà buone relazioni con il mondo intero”. Lo ha detto l’ambasciatore inviato da Mosca a Kabul, Dmitry Zhirnov, al canale televisivo Russia 24. “Osserveremo la loro linea reale. Vogliamo che l’Afghanistan sia civilizzato, vogliamo che non ci sia terrorismo in Afghanistan, vogliamo che non ci sia droga, vogliamo che i diritti umani siano rispettati, vogliamo che l’Afghanistan abbia buone relazioni con tutti i paesi del mondo”, prosegue. “Tutte queste promesse ci sono già state fatte dai talebani, speriamo che vengano rispettate”.
Ma chi sono i nuovi talebani che domenica sono arrivati a Kabul, dopo un’offensiva lampo che li ha portati alla riconquista dell’Afghanistan?
“È molto difficile dirlo ora. Appaiono sicuramente molto più moderati e uniti”, spiega Riccardo Redaelli, professore di geopolitica all’Università Cattolica di Milano”.
