Interessante, le frodi avvengono anche in Bolivia. Un furgone trasportava schede elettorali già contrassegnate col voto, Evo Morales che per qualcuno doveva essere il vincitore.
“L’ex presidente cacciato nel 2019 con l’accusa di brogli elettorali esulta da Buenos Aires. Vincono il suo ex ministro dell’Economia (Luis Arce – attuale presidente boliviano) e il suo vice con oltre il 52% dei voti (19 ottobre 2020)”.
Che dite, il suo ex ministro, ora presidente, sarà stato eletto regolarmente?