Gli attuali risultati delle elezioni presidenziali in Pennsylvania riportati al pubblico “potrebbero” essere fraudolenti perché sono statisticamente quasi impossibili.
Il presidente stava vincendo la Pennsylvania e aveva un vantaggio di 675.000 voti nelle elezioni su Joe Biden.
Ma quello che è successo dopo è stato scioccante. La Pennsylvania iniziò a contare le schede per corrispondenza.
Non sappiamo quanti voti per corrispondenza siano arrivati in questi tre giorni. Ai repubblicani non fu permesso di osservare il conteggio di questi voti anche se era in vigore un ordine del tribunale che chiedeva allo stato di farlo.
Oggi lo stato riporta più di 2,5 milioni di voti per corrispondenza. Questo numero non è mai stato visto prima in questo stato. Mentre venivano contate le schede per corrispondenza, lo stato iniziò a tagliare i 675.000 voti del presidente, e alla fine dette l’elezione a Biden. Biden ha vinto 2 milioni dei 2,5 milioni di voti per corrispondenza.
Il presidente ha vinto circa l’80% dei voti in ogni contea dello stato il giorno delle elezioni (3 Novembre 2020).
E’ accaduto poi che i risultati sono stati questi:
Il presidente ha vinto il 60% dei voti il giorno delle elezioni, ha preso il 20% dei voti per corrispondenza. Questo modello si è verificato in quasi tutte le contee.
In pratica questi conteggi delle schede per corrispondenza hanno cambiato tutto.
Che hanno combinato?
Confrontando altri Stati come l’Arkansas, si scopre che i voti per corrispondenza cambiano molto in ogni contea e non c’è uno stacco netto 20-80 tra i due contendenti.
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