Mike Pompeo, segretario di Stato americano, il 2 Ottobre ha tenuto una breve conferenza Stampa con Luigi Di Maio, Ministro degli affari esteri, presso Villa Madama.
La conversazione davanti ai giornalisti è stata breve ma intensa. Mike ha le idee molto chiare. Prima di tutto vorrebbe che l’ Italia si sganciasse dalla morsa cinese, che considera una nazione pericolosa e spesso “scorretta” dal punto di vista industriale. Considera le aziende cinesi predatrici, che non rispettano le norme internazionali. Ricordiamo che gli Usa sono in guerra commerciale con la Cina, per il dominio del mondo (la Cina sta vincendo).
Pompeo ha anche invitato Di Maio a non mettere le antenne cinesi del 5G (tecnologia internet) sul suolo italiano, perchè – a detta sua – significherebbe dare tutti i dati degli italiani al Governo cinese, che otterrebbe informazioni sensibili e di sicurezza nazionale.
Di Maio ha risposto in maniera diplomatica, ma non ha promesso nulla a Pompeo, a conferma che forse le antenne 5G cinesi lui le vuole mettere.
Gli Stati Uniti stanno perdendo anche altri partner europei, come Francia e Germania, che si apprestano a firmare accordi con la Russia (si incontreranno il 27 Ottobre a Istanbul).
