Luigi Di Maio durante il consiglio dei ministri del 21 ottobre arriva allo scontro col Premier Conte e con i colleghi del PD, riuscendo a modificare la legge di bilancio sul tema “lotta all’ evasione”. Scrive Di Maio alle 23 e 30 su facebook:
“Ho due BUONE NOTIZIE per imprenditori, commercianti, artigiani e per tutti gli italiani onesti:
- Il carcere ai grandi evasori entra nel decreto fiscale, come aveva chiesto con forza il M5S. E anche la confisca per sproporzione entra nel decreto legge. Ambedue le norme entreranno in vigore dopo la conversione in legge da parte del Parlamento. D’ora in avanti chi evaderà centinaia e centinaia di migliaia di euro sarà finalmente punito con il carcere. Colpiamo i pesci grossi. Finalmente tocchiamo gli intoccabili.
- Le multe sul mancato uso del Pos sono posticipate al luglio del 2020. Avevamo detto che sarebbe stato ingiusto colpire migliaia di commercianti prima di non aver provveduto ad abbassare i costi delle commissioni bancarie e siamo riusciti a bloccare il provvedimento. Quindi prima si lavora sulle commissioni e poi si ragiona sul resto. Così non criminalizziamo i commercianti e difendiamo migliaia di attività sul territorio nazionale.
Sul regime forfettario per i professionisti (tassa del 15% per partite iva incassi sotto i 65mila euro) siamo al lavoro. Sarà oggetto della discussione nei prossimi giorni.
Il M5S non molla mai!”.