COVID HOTEL

Domenico Arcuri, il commisssario straordinario per l’ emergenza, nominato da Giuseppe Conte, in video conferenza Stato-Regioni ieri ha messo in guardia: “Un problema esplosivo che va risolto subito”, riferendosi alla pressione dei pronto soccorso.
Ora, noi non sappiamo se è totalmente vero quello che ha affermato, perchè ci sono molti pronto soccorso in Italia tranquilli. Fatto sta che la vogliono risolvere con i “Covid Hospital”. Il Governo vorrebbe:
. Aprire Covid-Hospital
. Assumere altri 24 mila operatori
. Allestire ospedali da campo

Inoltre a quanto pare la rete dei medici di famiglia non sta funzionando. Ce ne sono 77 mila che non stanno curando i pazienti Covid a casa (2/3), questo costringe le persone a fiondarsi nei pronto soccorso anche per qualche linea di febbre. E’ da questa disorganizzazione che si crea l’ emergenza ospedaliera: non per le terapie intensive, ma per i reparti ordinari presi d’ assalto dai cittadini spaventati.

Francesco Boccia, sprona ad aprire Covid-Hotel in ogni provincia: “abbiamo solo 1185 posti in tutta Italia e ne servono altri 20 mila” per accogliere chi ha bisogno di isolarsi dai familiari (gli asintomatici) e chi viene dimesso dai pronto soccorso.

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