Conte non è nuovo a giravolte, oramai lo conosciamo. E’ categorico su una decisione, poi magari, col mutare degli eventi, cambia opinione. Questo ovviamente è l’ atteggiamento opposto a quello che dovrebbe avere il leader.
Il Leader è lungimirante e sa la strada che deve intraprendere (la visualizza davanti ai suoi occhi, anche a distanza di mesi, anni. Trump infatti ha un’ agenda quadriennale e sa già cosa farà se sarà rieletto).
Conte purtroppo non sa quello che sta facendo, si affida agli esperti e cambia idea dall’ oggi al domani. Pessimo Presidente del Consiglio. L’ altro giorno ha escluso categoricamente il Lockdown nazionale, mentre in tv, il Dottor Crisanti (Virologo), ha detto che il lockdown è “nell’ ordine delle cose” e che dovremmo approfittare del periodo natalizio per fare un Lockdown nazionale.
L’ altro giorno, Conte è stato intervistato dall’ isola di Capri e pare abbia già cambiato idea:
“Io non faccio previsioni. Io faccio previsioni sulle misure più idonee, adeguate e sostenibili per prevenire il lockdown. Molto dipenderà dai comportamenti dei cittadini”.
In poche parole Il Presidente sta dicendo due cose:
- “Non faccio previsioni”, ovvero se lo riterremo necessario faremo comunque un lockdown nazionale.
- “Molto dipenderà dai cittadini”, ovvero se ci sarà un lockdown sarà colpa degli italiani.
Mai che si prenda le sue responsabilità. E’ lui al comando, se deciderà un lockdown, sarà solo colpa sua che non è stato in grado di evitarlo. Sbagliatissimo scaricare la colpa sui propri cittadini, significa disprezzarli.
