Il Consiglio europeo del 17 luglio 2020 era stato inizialmente fissato per stabilire le modalità di distribuzione agli Stati europei dei famosi 500 miliardi “a fondo perduto (la potenza di fuoco di Giuseppe Conte del 6 aprile 2020).
Ma il Recovery Fund non è vero che è a fondo perduto, ovvero gratis. Come funziona?
L’ Unione Europea prende dei soldi dalle nazioni europee (compresa l’Italia) e li ridistribuisce secondo le sue regole.
Iniziamo col dire che non saranno 500 miliardi, ma forse di 390 miliardi.
Questi soldi sono per tutta l’Europa, non solo per l’Italia. L’Italia qualora chiedesse questi soldi, perchè ne ha bisogno, non sarebbe lei a decidere come spenderli, ma l’Unione europea.
Cosa significa? Che se l’Italia ha bisogno di soldi per i cassa integrati o per migliorare gli ospedali, ma dall’Europa stabiliscono che dobbiamo spenderli (ad esempio) solo per rifare le piste ciclabili per i monopattini, siamo costretti a farlo.
Altrimenti si attiva quello che hanno definito “il freno di emergenza”. Ovvero smettono di erogarti crediti perchè non usi i soldi come dicono loro.
Ma questi soldi che ci darebbero, da dove arrivano?
Dal Bilancio Europeo. Il bilancio europeo è un salvadanaio dove vengono messi tutti i soldi delle nazioni europee.
Sono quei soldi chiamati “fondi europei”.
Quando giriamo per le città e vediamo un quartiere nuovo e diciamo: “che bello, ma con che soldi l’hanno fatto?”.
E c’ è tanto di targa con scritto: “realizzato con i fondi europei”.
Ma i fondi europei a loro volta da dove arrivano? Dall’Italia!
Noi ogni anno versiamo 15 miliardi di euro (in tasse) all’Unione europea. Quindi questi ci realizzano le opere con i nostri soldi e poi dicono “realizzato con i fondi europei”.
Cosa succederà col Recovery Fund?
I miliardi da dare al Bilancio europeo invece che essere 15 all’anno, potrebbero diventare 30-40.
Ecco il grandissimo aiuto. Paghiamo in anticipo per riavere i nostri soldi per poter aiutare la nostra economia.
Quindi noi facciamo un esempio:
Dal Recovery Fund riceveremo 60 miliardi, l’Europa stabilirà come dovremo spenderli, in più questi soldi dovremo restituirli a rate con i contributi europei.
Affarone! Sicuramente salverà l’ economia (sono ironico).
CONSIGLIO EUROPEO EU UE TAVOLA ROTONDA DISTANZA DI SICUREZZA DISTANZIAMENTO SOCIALE PREVENZIONE CORONAVIRUS COVID19