BIG TECH IS IN BIG CRASH

La Russia ha solo avviato il processo, ma adesso il mondo seguirà…

La Russia dall’11 marzo, a compimento del piano di trasferimento 140 milioni di persone usciranno dall’Internet per ritrovarsi all’interno di un sistema di informazione completamente controllato e gestito dal governo di Mosca. La Rete Intranet russa si chiamerà RUNET.

Queste infrastrutture la Russia le aveva preparate già da anni. Infatti tra il 15 giugno e il 15 luglio 2021 la Russia ha collaudato la sicurezza di Runet, la rete Web nazionale indipendente. “I test hanno dimostrato che, in generale, sia le autorità russe che gli operatori di telecomunicazioni sono pronti a rispondere ai rischi e alle minacce emergenti, e a garantire il funzionamento stabile di Internet e delle reti di telecomunicazione in Russia”, aveva detto allora il vice ministro dello Sviluppo digitale, delle Comunicazioni e dei Mass media Aleksej Sokolov.

Il momento è arrivato.
Questo significa non più censure da parte di Google e Facebook. Non più informazioni rubate dai Governi per spiare i cittadini.
Non so se ci rendiamo conto della svolta mondiale.
Secondo me dopo questo, la Cina seguirà l’esempio.

Manco a farlo apposta, si svegliano anche dagli Stati Uniti (I PATRIOTI SONO COORDINATI).
Il giudice Clarence Thomas chiede alla Corte Suprema di rivalutare l’immunità di Big Tech ai sensi della sezione 230.

LA LEGGE IMBRIGLIERA’ BIG TECH e la metterà di fronte alle sue colpe.

DISTRUZIONE BIG TECH MODE ON!
TOGLI L’INTERNET AI PRIVATI E RESTITUISCILO AL POPOLO… ORA!

NON AVRANNO PIU’ POSTI DOVE NASCONDERSI

STAY TUNED

Precedente BIOLABORATORI: LA CINA CONTRO IL DEEP STATE AMERICANO Successivo PERCHE' PUTIN STA ATTACCANDO SOLO VIA TERRA

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.