Mentre ci concentriamo sull’ Audit a Maricopa, in Arizona, procede spedito anche l’Audit nel New hampshire.
Ah per la cronaca:
oggi ripartirà l’Audit a Maricopa nel Veterans Memorial Coliseum di Phoenix, dopo uno stop di 10 giorni. I funzionari hanno predisposto un numero maggiore di tavoli per l’ analisi delle schede.
A quanto pare i Patrioti hanno intenzione di concludere al più presto.
Preparatevi perché il 28 maggio partirà l’Audit in Georgia.
Vediamo invece nel New Hampshire, in particolare nella città di Windham (Rockingham) come procede.
Dispositivi di tabulazione delle schede elettorali, schede di memoria, schede elettorali e l’organizzazione di attrezzature e materiali hanno iniziato ad arrivare la scorsa settimana dagli uffici di Windham Town, secondo una lettura del procuratore generale dello stato.
L’audit si sta svolgendo presso l’Edward Cross Training Center.
Nel fine settimana i revisori hanno analizzato le pieghe nelle schede elettorali. Se le pieghe sono troppo marcate, le macchine per il voto non sono in grado di valutarle.
Infatti si è notato che, dopo la verifica di 75 schede elettorali piegate (con voto ai repubblicani), solo 48 sono state registrate nel conteggio.
Inoltre pare che dei 48 voti, la macchina abbia contato solo il 25% di questi 75 voti per i repubblicani.
Le schede piegate vengono contate dalle macchine come “Schede bianche” quindi nulle.
Il ragionamento è semplice: Se nel New Hampshire c’erano centinaia di migliaia di schede piegate, potrebbero averne contate solo il 25% o fatto altri casini. I revisori hanno ufficializzato il dato.
In particolare a Windham nel 2020 i riconteggi si fecero proprio perché un candidato democratico, Kristi St. Laurent, perse di soli 24 voti. Quando i Patrioti effettuarono i ri-conteggi, scoprirono che le schede erano state contate male e i repubblicani avevano vinto di molti più voti.
Questo fece sorgere non poche perplessità. Tutto ciò permise l’ Audit che vediamo.
FINISCI IL LAVORO E RIPRENDI LO STATO, ORA!
STAY TUNED
