Si fa tanto parlare di Giustizia, di arresti, di legge equa.
Prima di poter parlare di Giustizia, dobbiamo sapere che cosa è la Giustizia.
L’ unica Giustizia reale è quella Divina.
Leggiamo dalle parole di un saggio, che sa esprimersi meglio di noi, la definizione della Giustizia Divina:
LA JUSTICE VIII
La Giustizia, numero VIII, simboleggia la perfezione. È l’apice della serie dei numeri pari. L’8 raggiunge lo stadio in cui non c’è nulla da aggiungere o da togliere. L’8, dei numeri arabi, è formato da due cerchi sovrapposti: perfezione in cielo e sulla terra. Rappresenta anche il doppio di 4 quindi un doppio quadrato: stabilità nel mondo materiale e nel mondo spirituale.
La lezione de La Giustizia, con spada e bilancia, è che dobbiamo concederci quello che ci meritiamo, prendendo implacabilmente le distanze da ciò che non vogliamo. Insegna a dire di sì e a dire di no, a distinguere i giudizi soggettivi dai giudizi obiettivi. E per farlo sa mettersi nei panni dell’altro.
E se la Giustizia parlasse: ” sono la perfezione che non richiede nessuna aggiunta e non tollera alcuna sottrazione: quanto mi viene dato ce l’avevo già; quanto mi viene tolto non esisteva in me. Ogni istante è giusto, perfetto/a
Dall’azione elimino ogni intenzione soggettiva. Faccio si che le cose siano esclusivamente quello che sono.”
ALEJANDRO JODOROWSKY