L’ AMMINISTAZIONE BIDEN AMMETTE IL FURTO DI TECNOLOGIE DA PARTE DELLA CINA

Jen Psaki è la nuova segretaria stampa della Casa Bianca. Si occupa di spiegare ai giornalisti i provvedimenti presi dall’ amministrazione Biden e gli Ordini Esecutivi del Presidente. Ha ricevuto qualche giorno fa anche una domanda sulla tecnologia cinese, che Trump, avendone percepito la percolosità (ricorderete il caso Huawei e Tik Tok), aveva in parte bandito dagli Stati Uniti. Alla domanda sulla “guerra tecnologica” tra Usa e Cina, Psaki risponde così:

“Ebbene, la tecnologia, come ho appena notato, è, ovviamente, al centro della competizione USA-Cina. La Cina è stata disposta a fare tutto il necessario per ottenere un vantaggio tecnologico: rubare la proprietà intellettuale, impegnarsi nello spionaggio industriale e forzare il trasferimento di tecnologia. Il nostro punto di vista – il punto di vista del presidente – è che dobbiamo giocare una difesa migliore, che deve includere ritenere la Cina responsabile per le sue pratiche sleali e illegali e assicurarci che le tecnologie americane non stiano facilitando la formazione militare cinese”.

Come vedete l’ amministrazione Biden sostiene apertamente che ci sono stati, da parte dei servizi segreti cinesi, dei furti di conoscenze tecnologiche a danni degli Stati Uniti. Trump addirittura sosteneva che fu il Presidente Obama a consegnare parte delle tecnologie Usa al Governo Cinese.

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