I Fake News Media continuano a ripetere che “Putin è in difficoltà”, “le truppe russe non sono preparate al freddo dell’Ucraina”, “L’esercito russo sta perdendo più uomini del previsto” ed altre amenità grottesche.
La Verità è che Putin ha stravinto con una guerra lampo (operazione speciale).
Qual è stata la caratteristica principale di questa “Operazione Z”?
E’ stata una guerra chirurgica.
Putin ha attaccato solo obiettivi militari con una precisione millimetrica, limitando le vittime e facendo pochi morti (anche tra le file nemiche).
Inoltre ha attaccato “a zone”, giorno per giorno, circondando il nemico ed impedendogli la rappresaglia o la fuga.
Le scene di guerra che abbiamo sentito sui Fake News Media – ad esempio l’ospedale di Mariupol trasformato in una base operativa – erano la manifestazione dell’operazione speciale. Putin stava stanando i nazionalisti rintanati come topi. E’ riuscito in quel bombardamento a non ucciderne nessuno. Le tecnologie russe sono molto sofisticate.
La precisione tattica di questa guerra si è anche vista nello sfollamento dei civili. Si sono predisposti corridoi umanitari e giorni “di pausa”, per permettere la fuoriuscita dalla nazione dei cittadini ucraini. Questi non sono tecnicamente “profughi” come i Fake News Media paventano. Semplicemente sono persone che momentaneamente sono state allontanate dalle zone di guerra, per permettere un campo di battaglia sgombro e sicuro. Tutte queste persone potranno tranquillamente tornare a casa a guerra conclusa.
Il Presidente ucraino Zelensky, invece di stare vicino alla propria popolazione, ha fatto il pagliaccio girando tra Romania, Polonia e Regno Unito, raccontando di crimini di guerra che non esistevano e minacciando continuamente il Presidente Putin e i soldati russi.
Ha spesso fatto il gradasso al contempo chiedendo, con la coda fra le gambe, l’intervento della Nato.
La Nato ci ha pensato 25 volte prima di mettersi contro Putin. Alla fine gli ha fatto il gesto dell’ombrello.
In questi giorni abbiamo visto in video Zelensky piagnucolare perché si è sentito “lasciato solo” dall’occidente. Ma quando mai l’occidente è stato suo amico?
E adesso siamo alle battute finali. Zelensky non fa più il gradasso:
“Zelensky si dichiara pronto a negoziare con la Russia con la mediazione di Israele”.
Bene, si è partiti dal “Non ci saranno trattative” al “pronto a negoziare”. Il Presidente PUTIN è stato molto persuasivo.
“Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso la sua disponibilità ai negoziati con la Russia. Ha chiesto che il primo ministro israeliano convocasse colloqui di pace a Gerusalemme”.
BENE!
Si stanno preparando per i colloqui di PACE.
Un Patriota quando entra in MISSIONE esegue il compito alla perfezione e velocemente.
LAVORO PULITO E TUTTI A CASA.
STAY TUNED
