VARIANTE DELTA: SI PARTE ANCHE IN ITALIA

In arrivo anche in Italia nuovi test in grado di riconoscere la variante Delta del virus Sars-CoV-2. Rispetto a quelli attualmente utilizzati per la diagnosi, questo per le varianti non cerca le mutazioni nella proteina in cui queste si concentrano maggiormente, ossia la Spike, ma cerca una mutazione chiamata N501Y, presente in tutte le principali varianti finora note, tranne che nella Delta, in particolare la B.1.671.2, che è la più diffusa delle tre varianti identificate in India.

Domanda:
Se un tampone molecolare cerca una mutazione non presente nel Virus Delta come fa a rilevare la Variante Delta?

Non può.
Quindi guai a spacciarlo per test per rilevare la variante Delta. In caso contrario si chiama Truffa!

Il nuovo test in arrivo permette invece di rilevare la mutazione N501Y, che è presente nella variante Alfa (B.1.1.7) identificata per la prima volta in Gran Bretagna, nella Beta (B.1.351) identificata in Sudafrica e nella Gamma (P.1) identificata in Brasile.

Questo primo screening “è necessario”, secondo il virologo Francesco Broccolo, in quanto “l’assenza della mutazione N501Y in un tampone positivo farebbe immediatamente scattare il nuovo algoritmo diagnostico, che potrebbe prevedere l’immediata ricerca della variante Delta”.

Successivamente verrebbe eseguito un nuovo test:
“Il test di cattura delle varianti che potrebbe rilevare mutazioni specifiche della variante Delta, come la L452R, ma anche delle varianti Beta e Gamma, come K417N e E484K”.

Quindi si salvano in calcio d’angolo affermando che questo tampone sarebbe propedeutico per poter indagare ancora più a fondo con altri test mirati solo per la variante Delta.

Domanda:
Perché la Variante Delta ha così tanta preminenza rispetto alle Varianti Alfa, Beta, Gamma?
Voglio dire:
Se risulti positivo ad una di queste varianti, sono convinto che la quarantena te la fanno fare comunque.

Perché si incaponiscono con questa variante Delta?

Tu continua ad osservare la situazione.

Non c’è nessun dato che fa pensare che la variante Delta sia più letale delle altre.

E’ la narrazione che decide la pericolosità di una variante o è la variante che porta ad una narrazione pericolosa?

L’unico dato che abbiamo è monitorando la situazione inglese:

La variante Delta ai cittadini non vaccinati non fa nulla (è un normale coronavirus).
Ci stiamo accorgendo che comincia ad avere una certa pericolosità con i pazienti vaccinati.

Ecco perché si comincia anche in Italia a monitorare questa Variante.
Più saranno i vaccinati, più questa Variante diventerà “cattiva”.

E poi non vorrete davvero privarvi del piacere di essere chiusi in casa a Settembre?

Tanto Pfizer ha promesso che i suoi vaccini sono efficaci anche per le varianti e qualora non lo fossero, basterebbero 3 settimane per “adattare” il vecchio vaccino.

Sarà un autunno davvero interessante, fatto di lockdown a macchia di leopardo e terze/quarte dosi di vaccino ad mRna.

NON PUO’ FINIRE BENE QUESTA STORIA.

Segui la narrazione e non ti distrarre.

STAY TUNED

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