Giuseppe Conte ha annunciato che molto probabilmente prorogherà lo stato di emergenza per altri 6 mesi, fino al 31 dicembre 2020. Attualmente siamo ancora in stato di emergenza, se ve lo foste dimenticato: scade il 31 luglio 2020.
Tutte le delibere antidemocratiche che abbiamo visto in questi mesi, vengono permesse proprio per lo stato di emergenza in atto. Credete che gli “Stati generali” a villa Pamphilj siano qualcosa di democratico?
E i dpcm del presidente del Consiglio che scavalcano il parlamento? E il distanziamento sociale con annessa multa? E l’autocertificazione, che è un’invenzione giuridica del momento?
E la quarantena arbitraria di 15 giorni su asintomatici? E la nomina di commissari straordinari come Colao e Arcuri?
E i poteri straordinari dati al Ministro dell’ Economia Gualtieri con il decreto Cig del 16 giugno?
Stiamo parlando di tutte manovre non democratiche, giustificate dall’ “emergenza”. Giuseppe Conte ci aveva già provato a rinnovare lo stato di emergenza se ricordate. Mattarella il 20 maggio ha firmato il decreto Rilancio. Conte aveva inserito il prolungamento dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2020, poi respinto dal presidente della Repubblica.
Lo stato di emergenza nazionale fu indetto di nascosto il 20 gennaio 2020 (confermato poi nel Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020), ma il lock down ufficialmente è iniziato il 9 marzo 2020. Il Governo ci ha tenuto all’oscuro della Pandemia, fino a quando è stato costretto a chiudere tutto. Anche questa dichiarazione imminente (speriamo di no) di un secondo Stato di emergenza nazionale, ha le sue motivazioni.
Il Governo sa delle cose, che non vuole ancora dire alla popolazione. Qualche giorno fa a Belgrado (Serbia) hanno assaltato il parlamento perchè il Governo serbo ha imposto un nuovo Lock down. Ma sapete perchè?
Voci di intelligence dicono che probabilmente è stato rilasciato (dalla Cina) un nuovo virus della polmonite, simile al Covid-19.
Di ieri la notizia dall’ambasciata cinese in
Kazakhstan. L ‘ambasciata ha spiegato che la polmonite ha causato 1.772 morti nei primi sei mesi dell’anno, tra cui 628 persone nel solo mese di giugno, compresi cittadini cinesi.
Conte vuole tenersi pronto a possibili ondate di altre polmoniti sconosciute. Ecco perchè vuole prorogare lo stato di emergenza. Se il nuovo virus è reale, questa volta Mattarella non potrà opporsi.
